Pentecoste

Domenica di pentecoste, festa delle genti, nella quale Gesù promette lo Spirito della verità. Con la pentecoste inizia il tempo della Chiesa, chiamata a camminare nel mondo con lo stesso passo di Gesù, con i suoi stessi sentimenti…
L’amore di cui siamo vivi è il dono inviato dal Padre, è lo Spirito, è la vita di Dio che diventa la nostra vita
(Mario Delpini)
Forti di questo dono, come anche i discepoli, sentiamoci chiamati a dimorare in Gesù e a dare testimonianza che una vita vissuta con Gesù e con il suo stile è una vita buona, che merita d’essere vissuta, che si offre per essere condivisa. Facciamo nostra l’invocazione della chiesa intera: “Vieni Santo Spirito!”
Le letture della messa odierna ci accompagnano nella ricerca dei significati profondi dell’effusione dello spirito. È la parola di Dio ascoltata ad aprire gli occhi del nostro cuore credente e farci contemplare e gustare le grandi opere di Dio. Anche la Chiesa ne è testimone: colma di Spirito Santo, trova la sua singolare bellezza nel presentarsi al mondo come segnata dalla varietà e dall’unità. Nella prima lettura degli Atti degli Apostoli questo volto di chiesa dipinto dallo Spirito emerge dal fatto che gli apostoli parlano in diverse lingue e tutti li comprendono.
La varietà e l’unità intimamente connesse e armonizzate tra loro fanno parte della vita e della missione della comunità cristiana: sempre grazie allo Spirito. Lo rileva più volte e con vigore l’apostolo Paolo nella lettera scritta ai cristiani di Corinto (seconda lettura): ciascuno ha il suo proprio e irripetibile “dono”, e lo deve vivere mettendolo al servizio di tutti, destinandolo al bene comune. Scrive: <<Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti>>

Lasciamo che lo Spirito generi nel nostro cuore la fede in Gesù, nel Risorto, Colui che ha vinto la morte. Si realizzerà così il miracolo della missione: grazie alla forza dello Spirito Santo, apostoli, discepoli, e noi cristiani del nostro tempo, “Gli saremo testimoni fino ai confini della terra” (Atti, 1,8)
Fonte: www.liturgiagiovane.org