Matera: la nuova capitale europea della cultura

È Matera – nota soprattutto per i suoi Sassi, riconosciuti Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1993 – la nuova capitale europea della cultura (insieme alla bulgara Plovdiv).

La grande possibilità che è stata data alla città lucana – primo centro del Meridione che viene selezionato per questo titolo tanto prestigioso – le darà modo di mettere in luce la sua attività culturale, di farsi conoscere a livello locale e mondiale e di migliorare la sua accessibilità per i futuri turisti.

Il programma si dipanerà nel corso di 48 settimane (dal 19 gennaio, giorno della cerimonia di apertura, al 20 dicembre) e le iniziative saranno molteplici e “avranno l’ambizione di contribuire a prefigurare il futuro”, come cita il sito della città (www.matera-basilicata2019.it). Ecco che, quindi, si spiega anche il motto utilizzato dalla provincia lucana: “Open future”.

Il progetto, originariamente chiamato “città europea della cultura”, ebbe inizio nel 1985 grazie al Consiglio dei Ministri europei (dal 2007 Consiglio dell’Unione Europea) e la prima capitale che ottenne questo titolo fu Atene. Prima di Matera, altre tre città italiane sono state capitali europee della cultura: Firenze nel 1986, Bologna nel 2000 e Genova nel 2004.