INFONDA DIO SAPIENZA NEL CUORE, la proposta dell’anno pastorale 2020-2021

Come ad ogni settembre, siamo pronti ad accogliere le parole che il nostro arcivescovo ci invia all’inizio del nuovo anno pastorale 2020-2021.

Le prime parole sono memoria. Memoria di un tempo che ha toccato l’umanità, che ha visto Dio nelle persone sofferenti, che ha visto l’uomo farsi “silenzioso artigiano della cultura della prossimità e della tenerezza.” Un tempo che deve far ripartire per costruire il domani: esso richiede impegno, forza, dedizione e quella responsabilità personale che sta alla base di ogni coscienza.

Come credenti ci spetta di testimoniare che Dio non ci abbandona, ma dà senso in Cristo a tutte le realtà, ricordandoci e affidandoci a quel Padre che sempre, verso di noi, tende le sue mani.

Abbiamo bisogno di sapienza, di quella “sapienza pratica” che orienta l’arte di vivere. Ci dice così il nostro arcivescovo Mario, auspicando per ciascuno quella sapienza che ci faccia stare nel mondo, insieme, interpretando il nostro tempo e sapendo compiere scelte sagge e promettenti.

La lettera è un invito rivolto a tutti i fedeli ambrosiani a far emergere le domande più profonde che questo tempo di pandemia ha suscitato nei cuori e nelle comunità. Ma solo le domande non bastano. Esse possono diventare l’occasione per un’accorata invocazione del dono della sapienza che viene dall’alto.

É giunto il momento per un ritorno all’essenziale, per riconoscere nella complessità della situazione la via per rinnovare la nostra relazione con il Padre.

(Mons. Delpini)

Come ogni fisico che deve restare allenato, dobbiamo ritagliarci del tempo per un esercizio di interpretazione e di discernimento: la lettura delle vicende e della situazione che sia cristiana, ispirata dallo spirito santo. Un esercizio del pensiero che sia insieme esercizio di preghiera, di carità fraterna, di ascolto e di dialogo. E come suggerisce Delpini, invochiamo Maria, sede della sapienza: lei, che custodiva meditando nel suo cuore le parole e le vicende di Gesù, interceda per noi il dono della sapienza e ci sostenga.

In concreto, la proposta 2020-2021 intende incoraggiare l’invocazione, la ricerca, l’esperienza della sapienza. Il DESIDERIO della sapienza, la RIFLESSIONE sulla sapienza, la FECONDITÀ della sapienza. Ecco a cosa ci accosteremo nella Sacra Scrittura e nella vita di tutti i giorni.

Diventare amici della sapienza che aiuta a vivere, a vivere bene, a sperimentare la gioia possibile del vivere…

(Mons. Delpini)

A questo link la nota introduttiva e il testo della proposta pastorale