In Che Senso? A San Siro i Cresimandi 2019

Nei 61.000 – tra cresimandi, padrini, madrine, genitori, educatori e sacerdoti – giunti a San Siro con l’arcivescovo Delpini…Senago e Castelletto c’erano! Eccoli con le pettorine di colore azzurro!
L’incontro si è svolto attorno alla lettera che l’arcivescovo ha scritto per i ragazzi della cresima, nella quale ha proposto di scorgere i doni dello Spirito Santo attraverso le immagini dei “cinque sensi”. Si sono osservate coloratissime coreografie, ascoltati i dialoghi proposti dalla voce guida e brevi riflessioni dei vicari di zona. Così, le parole, le invocazioni, la preghiera, il brano del Vangelo di Luca proclamato a bordo campo e i gesti simbolici – come quando, incredibilmente, tra gli spalti è sceso il silenzio, «per sentire lo Spirito» – sono diventati il suggestivo segno del vedere chiaro, del gustare la vita, del profumare di buono, del saper distinguere con l’intelletto.
Vogliamo qui ricordare alcune parole dell’omelia dell’arcivescovo.
“I sensi che abbiamo li usiamo per ricevere messaggi dall’ambiente in cui viviamo…ma non siam fatti solo per ricevere. Non soltanto riceviamo, ma anche doniamo, non soltanto siamo amati e serviti ma amiamo e serviamo. Ringraziate per ciò che ricevete, sentite, vedete, gustate, toccate, ma cominciate anche a dare, seminate sorrisi, dite parole buone, fate qualcosa per gli altri, diffondete il profumo della bontà. E ricevete il sacramento della Cresima che rende capaci di donare e di prendersi cura degli altri affinché siano contenti”
Allora…OLE’, si va, insieme come un’onda che mette in moto il mare tranquillo…