Giornata della Pace

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA CELEBRAZIONE DELLA 55° GIORNATA MONDIALE DELLA PACE – 1 GENNAIO 2022
DIALOGO FRA GENERAZIONI, EDUCAZIONE E LAVORO: STRUMENTI PER EDIFICARE UNA PACE DURATURA.
Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace (Is, 52,7)
Le parole del profeta Isaia esprimono la consolazione, il sospiro di sollievo di un popolo esiliato, sfinito dalle violenze e dai soprusi, esposto all’indegnità e alla morte. Per questa gente, l’avvento del messaggero di pace significava la speranza di una rinascita dalle macerie della storia, l’inizio di un futuro luminoso.
Come ai tempi degli antichi profeti, anche oggi il grido dei poveri e della terra non cessa di levarsi per implorare giustizia e pace.
La pace è insieme dono dall’alto e frutto di un impegno condiviso: c’è un “artigianato” della pace che coinvolge ognuno di noi in prima persona.
Il papa indica quindi tre vie per la costruzione di una pace duratura:
- il dialogo tra le generazioni, quale base per la realizzazione di progetti condivisi.
- l’educazione, come fattore di libertà, responsabilità e sviluppo.
- Il lavoro per una piena realizzazione della dignità umana.
Tre elementi imprescindibili per «dare vita ad un patto sociale», senza il quale ogni progetto di pace si rivela inconsistente, tre elementi per i quali papa Francesco dona il suo punto di vista, le sue riflessioni, le sue invocazioni e il suo ringraziamento a quanti si dedicano con generosità e responsabilità per la tutela dei diritti, auspicando che tutti gli uomini e le donne di buona volontà continuino a camminare insieme, con coraggio e creatività, e affinché siano sempre più numerosi coloro che, senza far rumore, con umiltà e tenacia, si fanno giorno per giorno artigiani di pace.
Il messaggio completo per la giornata della pace può essere consultato qui
Fonte: www.vatican.va