Buona Pasqua dai nostri missionari

Abbiamo chiesto ai nostri missionari un ricordo speciale per la Pasqua 2022 ed ecco quello che ci ha scritto padre Cesare scalabriniano da Rio de Janeiro, Mirella e Antonella missionarie scalabriniane in Svizzera, padre Sandrino comboniano da Porto Velho Brasile, e un augurio di don Olinto fidei donum nella città di Genova.

Da Padre Cesare….

Cari amici, il tempo corre veloce e siamo già arrivati a Pasqua! E come da un po’ di tempo siamo invitati gentilmente a non perdere le radici. É fondamentale e importante per me, credo per tutti i missionari e missionarie, sentire la vicinanza di casa, la presenza di quelli che ci hanno aiutato a scoprire la nostra vocazione e ci aiutano a viverla con allegria e serenità in giro per il mondo, che alla fine è sempre piccolo.

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Da Mirella e Antonella…

Cari amici, per la Pasqua vi apriamo una finestra missionaria dalla Svizzera, dalla quale scriviamo, e da dove, sin dagli anni ’60 la comunità delle missionarie secolari scalabriniane è presente, come seme gettato dalla Provvidenza, nell’ambiente multiculturale che la contraddistingue e che ci vede inserite come operatrici pastorali in parrocchie di lingua tedesca e nelle Missioni linguistiche di lingua italiana, portoghese e per migranti e rifugiati che fanno riferimento alla lingua inglese.

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Da Padre Sandrino…

Buonasera a tutti, dopo una giornata molto piena, di grazia, scrivo prima di andare a dormire…dopo la messa delle palme siamo andati in un’altra comunità per fare le pulizie di primavera. Con mia sorpresa, persone apparentemente “lontane”, erano là con stracci, secchi, spazzoloni, detersivo e molta energia! Tutti indaffarati!

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da Don Olinto…

“Alleluia! È Pasqua! La tanto desiderata Pasqua con Gesù, i suoi discepoli e la famiglia grande dell’umanità sia sempre con voi! Il Signore è veramente Risorto! Sempre il coraggio dell’Alleluia, il coraggio della Pasqua, il coraggio della Risurrezione. Fare Pasqua con Gesù è per noi in questi tempi difficili attraversare tutto il buio/fatica/domande/dubbi dell’attuale storia ed entrare nella luce, per liberarci da ciò che più ci spaventa. Gli angeli ci orientano dal sepolcro di Gesù. Cercatelo tra i vivi: il Vivente, Lui vi precede! Perchè ci ha amato tutti e quando noi ci accorgiamo del suo amore, siamo già amati!”